Risposte alle domande frequenti
Fondo Rotativo per il Piccolo Credito (FRPC)
Domanda di ammissione al Fondo Rotativo Piccolo Credito - Sezione V – “EMERGENZA COVID-19 – Finanziamenti per la liquidità delle MPMI”
La data di presentazione della domanda corrisponde alla data di protocollazione on line sulla piattaforma www.farelazio.it.
Dopo aver inserito le credenziali nell’AREA RISERVATA si accede direttamente alla schermata “Elenco domande di ammissione”. Il primo box di colore azzurro è quello relativo alla Domanda di ammissione al Fondo Rotativo Piccolo Credito Sezione V- Emergenza COVID- 19- Finanziamenti per la liquidità delle MPMI.
Per iniziare la compilazione è necessario cliccare su “Compila nuova domanda” e seguire le istruzioni della piattaforma.
La firma digitale sarà comunque necessaria successivamente per la sottoscrizione del contratto di finanziamento. In tal caso il richiedente è tenuto, entro la data di sottoscrizione del contratto, che dovrà avvenire mediante firma digitale, a trasmettere copia della domanda firmata digitalmente a mezzo PEC all’indirizzo comunicazioni@pec.farelazio.it o tramite apposita funzionalità resa disponibile on-line sul portale http://www.farelazio.it
Al termine della compilazione di tutti i campi obbligatori è necessario autorizzare il trattamento dei dati personali (mediante apposito “flag”). E’ quindi possibile salvare la bozza e stampare il documento per verificarne il contenuto.
Se non effettua tale scelta, continuano ad essere visibili i campi richiesti per l’impresa (es.: codici inps, sae, rea ecc.). Nel caso in cui tali campi dovessero comunque comparire, per procedere si può inserire il codice sae 430 IMPRESE PRODUTTIVE.
Riportiamo di seguito uno schema che riporta le differenze di inserimento codice fiscale/partita iva tra le diverse tipologie di richiedenti:
1. LIBERI PROFESSIONISTI: Dopo essersi registrati, creano una nuova domanda e la prima cosa che viene richiesta è l’inserimento del CODICE FISCALE (alfanumerico di 16 caratteri). Si aprirà una seconda schermata dove sarà salvato già il codice fiscale inserito in precedenza e dovranno aggiungere in un altro campo denominato PARTITA IVA il codice numerico a 11 cifre.
2. IMPRESE INDIVIDUALI: Dopo essersi registrati, creano una nuova domanda e la prima cosa che viene richiesta è l’inserimento del CODICE FISCALE (alfanumerico di 16 caratteri). Si aprirà una seconda schermata dove sarà salvato già il codice fiscale inserito in precedenza e dovranno aggiungere in un altro campo denominato PARTITA IVA il codice numerico a 11 cifre.
3. SOCIETA’ DI PERSONE/CAPITALI: Dopo essersi registrati, creano una nuova domanda e la prima cosa che viene richiesta è l’inserimento della PARTITA IVA (numerico di 11 cifre). Si aprirà una seconda schermata dove sarà salvato già la PARTITA IVA inserita in precedenza e dovranno ripetere lo stesso codice numerico in un altro campo denominato sempre PARTITA IVA.
In questo caso, inoltre, sarà richiesta la compilazione della compagine societaria e quindi andranno inseriti tutti i soci della società e per ognuno di essi (oltre alle informazioni generiche) dovrà essere indicato il codice fiscale (alfanumerico di 16 caratteri) e allegato il documento di identità.
Possono presentare domanda a valere sulla sezione V del FRPC, le MPMI, inclusi i liberi professionisti, i consorzi e le reti di imprese aventi soggettività giuridica, la cui attività d’impresa è stata danneggiata dall’emergenza COVID-19 e che:
- abbiano fino a nove dipendenti;
- siano costituite entro la data dell’8 marzo 2020;
- al momento della presentazione della domanda risultino iscritte al Registro delle Imprese e abbiano Sede Operativa nel territorio della Regione Lazio, verificabile da idoneo titolo di disponibilità;
- ovvero, nel caso dei Liberi Professionisti, al momento della domanda siano titolari di partita IVA attiva e abbiano Domicilio Fiscale nel Lazio, verificabile da idoneo titolo di disponibilità;
- abbiano una esposizione complessiva limitata ad euro 100.000,00 nei confronti del sistema bancario sui crediti per cassa a scadenza, rilevabile dalla Centrale dei Rischi Banca d’Italia, riferita all’attività di impresa;
- abbiano un fabbisogno di liquidità pari ad almeno 10.000,00 Euro in conseguenza dei danni subiti.
Ai sensi dell’articolo 5 dell’Allegato 1 al Reg(UE) 651/2014, le Unità Lavorative Annue (ULA) sono gli “effettivi” che, durante tutto l’anno in questione, hanno lavorato nell’impresa o per conto di tale impresa a tempo pieno. Il lavoro dei dipendenti che non hanno lavorato tutto l’anno oppure che hanno lavorato a tempo parziale, a prescindere dalla durata, o come lavoratori stagionali, è contabilizzato in frazioni di ULA.
Gli “effettivi” includono: i dipendenti che lavorano nell’impresa, le persone che lavorano per l’impresa, ne sono dipendenti e, per la legislazione nazionale, sono considerati come gli altri dipendenti dell’impresa, i proprietari gestori, i soci che svolgono un’attività regolare nell’impresa e beneficiano di vantaggi finanziari da essa forniti. Gli apprendisti con contratto di apprendistato o gli studenti con contratto di formazione non sono contabilizzati come facenti parte degli effettivi. La durata dei congedi di maternità o parentali non è contabilizzata.
Il termine “congiuntamente” è da intendersi che l’impresa che svolge l’attività in oggetto singolarmente non potrebbe accedere al Fondo ma se la stessa è svolta insieme ad un’altra qualsiasi attività (purché ammissibile all’Avviso) può presentare richiesta di finanziamento agevolato.
Le caratteristiche del finanziamento agevolato sono le seguenti:
- importo: 10.000,00 Euro;
- durata minima: 12 mesi;
- durata massima: 60 mesi;
- preammortamento: solo per finanziamenti di durata superiore a 24 mesi
- durata preammortamento; massimo 12 mesi
- tasso di interesse: zero;
- rimborso: a rata mensile costante posticipata.
Dopo la sottoscrizione del contratto, secondo le modalità indicate nell’Avviso, l’erogazione del finanziamento viene effettuata in un’unica soluzione mediante bonifico bancario.
È presente un messaggio che evidenzia che non è obbligatorio compilare tali dati.